E anche questo discreto weekend dal sapore tardo estivo è andato.
Se ricordate, l'ultima volta vi ho però lasciati descrivendovi una "spanciata" dell'altapressione dalle Isole britanniche alla Scandinavia che avrebbe favorito uno "scivolone" freddo proveniente direttamente da Est nel cuore del Vecchio Continente. Ecco che anche questa volta nel confermarvi la configurazione, chiamo in causa le carte per potervi spiegare meglio quanto ci si aspetta dai prossimi giorni. Guardiamo la prima immagine che si riferisce a lunedì: la lingua di altapressione (la A rossa) si espande verso Nord e una bolla di aria fredda dalla Scandinavia (la B verde) accende i motori per tuffarsi in direzione della freccia nel canale (giallo) che verrà a formarsi. Cosa comporterà questo movimento atmosferico? Inizialmente un repentino raffreddamento delle nazioni dell'Est Europa, che dopo circa 36/48 ore si farà sentire anche sul Nord Italia (con movimento Est->Ovest). In questa prima fase il tempo resterà variabile o al massimo nuvoloso e scarse risulteranno le probabilità di pioggia (probabile pioggia martedì solo su Alpi occidentali). Temperature massime sui 20/22 gradi. Passiamo ora alla seconda carta che ritrae invece la situazione prevista per martedì: il canale freddo (giallo) continua ad essere alimentato da aria di origine artica (freccia) che, raggiungendo il Mediterraneo ancora caldo dall'estate, da vita a una depressione. Il tempo comincia quindi a peggiorare da mercoledì con qualche nuvola in più e con i venti che si fanno più sostenuti. Salutiamo così Settembre ed entriamo nel mese di Ottobre con la depressione (terza cartina) che dal cuore del Mediterraneo tende a risalire verso NordEst andando a colpire anche pesantemente le regioni centrali e l'Emilia Romagna (possibili alluvioni lampo e temporali violenti). Sul Nord giovedì e venerdì attesi forti venti e temperature in forte diminuzione (massime intorno ai 16/17 gradi) e solo qualche temporale localmente anche forte (più probabile su rilievi e zone limitrofe del NordOvest). Al momento quindi pare scongiurata l'ipotesi che solo fino a ieri vedeva il formarsi di un vero e proprio ciclone mediterraneo capace di coinvolgere pesantemente anche il Nord, mentre il Centro risulterebbe colpito e affondato. Purtroppo in queste occasioni la previsione può variare anche di giorno in giorno fino a quando i modelli matematici non capiscono la vera traiettoria che prenderà l'aria fredda nel tuffarsi sul mare. Bastano poche centinaia di chilometri di spostamento per scongiurare il peggio (come per fortuna dicono le carte odierne) o per creare veri e propri "mostri" di maltempo. Vista la delicata e incerta situazione....vi aggiornerò eventualmente con un "dispaccio" extra se necessario. Alla prossima per le conferme o le smentite. |
MeteoTefCiao sono MeteoTef...dalla passione per la meteorologia nasce questo sito di previsioni per il Nord Italia. Il sito viene aggiornato il mercoledi e la domenica sera. Archivio
Ottobre 2018
|