Altri morti per il maltempo in giro per tutto il Pianeta, non c'è zona che si salvi. Questa volta è toccato a Colombia, Argentina e Perù con CENTINAIA di vittime per le alluvioni come testimoniano le immagini qui sotto. Tra le foto segnalo però anche quella di un tornado che si è formato ieri sulle Baleari e più precisamente su Minorca andando a rovinare su Ciutadela e Cala Galdana (mete turistiche tra le più note). Tutto "normale"? Tutto "secondo Natura"? Molti ormai si stanno abituando a queste notizie e rispondono così... Mah...vedendo la quantità di queste catastrofi atmosferiche ormai vien da rispondere "si...tutto normale!". Peccato che di normale ci sia ben poco se analizziamo la sempre più frequente cadenza di tali eventi disastrosi e i costanti e ripetuti record di caldo che si registrano mese dopo mese in tutto il Pianeta (per non parlare della calotta artica che registra una copertura dei ghiacci sempre meno estesa). Badate bene che si muore per il maltempo (migliaia di vittime all'anno), che non necessariamente significa pioggia, ma anche caldo e siccità! Guardate la carta qui sotto che si riferisce al 31 Marzo 2017 e che ritrae l'anomalia delle temperature del mare a livello planetario. Considerate che dove i colori sono rosso e rosso scuro l'acqua superficiale del mare è fino a +2°C e oltre rispetto alle medie. In pratica i mari sono quasi ovunque caldissimi e non a caso le tragedie si stanno consumando nelle zone in cui i colori sono tendenti al rosso scurissimo (guardate tutta la costa occidentale del Sud America per esempio, ma anche il Mediterraneo non scherza). Maggior calore = maggior evaporazione delle acque. Maggior evaporazione + maggior calore = maggior energia a disposizione per creare disastri (alluvioni, tornado, etc etc). Non esiste via di scampo....la Natura tende SEMPRE a cercare un suo equilibrio e se l'anomalia da cui si parte è importante allora anche i fenomeni che si scateneranno per riportare l'equilibrio lo saranno e purtroppo lo saranno in maniera proporzionale. Il fenomeno legato al riscaldamento delle acque oceaniche del Pacifico Orientale ha un nome ben preciso: EL NINO. Le sue conseguenze sono solitamente forti inondazioni sull'America Latina (come sta già accadendo) e una possibile "scaldata" sull'area europea con qualche mese di ritardo rispetto al momento in cui si scatena il fenomeno in Pacifico. Potremo quindi avere una nuova estate calda sul Mediterraneo? Oggi è davvero troppo presto per dirlo, ma le premesse, visti i fenomeni nel lontano Pacifico, non lo possono escludere. Insomma...giudicate voi in base ai fatti se è davvero reale il fenomeno del "Riscaldamento Globale" o se, come sostiene Trump che reintroduce il carbone, è tutta una farsa costruita "ad hoc". Detto questo veniamo al tempo dei prossimi giorni. La depressione che ha scatenato il tornado sulle Baleari ha portato il tanto temuto peggioramento del weekend che si è localizzato quasi esclusivamente sulle regioni di estremo NordOvest (ha abbondantemente nevicato sulle Alpi occidentali per esempio)...le restanti regioni sono rimaste poco coinvolte se non da qualche veloce acquazzone e da nuvole. E ora che accadrà? Il tempo tenderà a ristabilizzarsi già a partire da lunedì anche se non mancheranno nelle prossime 48 ore possibili annuvolamenti e qualche precipitazione sulle Alpi. Attenzione a Giovedì 6 per il possibile arrivo di aria fredda scandinava da Est come si può notare nella carta qui sotto. Lo scontro della massa fredda con l'aria calda preesistente potrebbe dar vita a qualche breve (ma intenso) fenomeno temporalesco questa volta sul NordEst con al seguito anche un importante calo termico. Resta invece ai margini il NordOvest. Nemmeno il tempo di arrivare che già a partire dal venerdì e soprattutto durante il weekend tornerebbe a spingere l'altapressione da Ovest ricacciando il freddo al mittente. Era da qualche giorno che non riuscivo ad aggiornare il sito per mancanza di tempo...scusate la "sbrodolata", ma ho dovuto recuperare il tempo perso!
Riassumendo direi caldo e altapressione con qualche lieve disturbo a metà settimana (con annesso breve calo termico) seguito da una ripresa nel weekend...quindi la situazione allarmante prosegue il suo inesorabile cammino! Alla prossima per le conferme o le smentite. |
MeteoTefCiao sono MeteoTef...dalla passione per la meteorologia nasce questo sito di previsioni per il Nord Italia. Il sito viene aggiornato il mercoledi e la domenica sera. Archivio
Ottobre 2018
|