Neve come se non ci fosse un domani su quasi tutto il Centro e il Sud: dal metro e mezzo degli Appennini centrali alle spruzzate fin sulle coste salentine, calabresi e siciliane con vere e proprie bufere di neve e vento e temperature glaciali. Questo il riassunto degli ultimi 3 giorni, mentre il Nord è rimasto a secco con unica nota "positiva" rappresentata da un forte vento da Nord che ha spazzato i cieli ripulendo l'aria dall'inquinamento accumulato nelle settimane precedenti. La colata artica, dovuta a un lobo del Vortice Polare disceso dal Polo fino al cuore del Mediterraneo, è stata (e lo è ancora a dire il vero) davvero potente! Come previsto la lingua gelata si sta spostando verso la Grecia e la Turchia, ma anche nelle prossime ore saremo interessati dal freddo intenso. Lo vediamo nella prima cartina qui sotto. La "goccia artica" (blu) resta isolata sui Balcani e nei prossimi tre giorni risalirà verso NordOvest andando ad agganciarsi alla depressione che vedete in alto sulla Scozia e portando altro maltempo sulle regioni centro meridionali. Il settentrione resterà così ancora a secco...al freddo, ma ahimè senza ombra di precipitazioni degne di nota. La seconda carta rappresenta una seconda irruzione artica, che questa volta avrà una traiettoria molto diversa ovvero colpirà la Scandinavia (viola) e buona parte delle nazioni dell'Europa centrale. I valori delle temperature non saranno così bassi come quelli appena vissuti, ma non mancherà la neve su molte regioni europee. Le Alpi tra giovedì e venerdì vedranno la neve solo sul versante settentrionale, ovvero quello estero di confine. La terza cartina qui sotto si riferisce a venerdì 13 con la colata fredda (blu/viola) che investe anche il Nord Italia, ma pure questa volta le Alpi riuscirebbero a far da "scudo" deviando le precipitazioni e facendoci arrivare solo il freddo. Insomma dopo aver vissuto da spettatori infreddoliti l'arrivo della neve al Sud, ci tocca solo sperare in qualche "colpo di scena", perchè, dovendoci basare sui modelli matematici odierni, non si intravede nessuna precipitazione degna di essere segnalata nemmeno nel "superfantameteo" fino al 23 Gennaio...dal 17 tornerebbe addirittura l'altapressione dominante!
Tristissimo, gravissimo, verissimo! Alla prossima per le (speriamo) smentite o le conferme. |
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Ottobre 2018
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