PREVISIONE DAL 4 al 11 DICEMBRE Che inizio spumeggiante questo inverno! Ormai sappiamo che l'altapressione spintasi verso la Groenlandia è stata la causa della discesa di aria artica distaccatasi direttamente dal Vortice Polare. Aria artica che non solo ha fatto crollare le temperature in tutta Europa, ma ha anche portato molta neve sia al piano (pure a Parigi) che sulle Alpi. In Italia, dopo una prima nevicata sulle Alpi di NordEst a metà della scorsa settimana, abbiamo registrato un nuovo peggioramento nel weekend che ha portato come previsto molta neve tra il basso Piemonte (fino a 60 cm nel cuneese) e l'entroterra ligure e qualche pioggia sul resto del NordOvest. Cosa attendersi ora? Vediamolo con l'aiuto delle carte dinamiche qui sotto. Se ricordate, l'ultima volta vi avevo descritto la possibilità che con l'inizio della settimana l'altapressione avrebbe potuto abbassarsi di latitudine traslando verso Est e "spanciando" così sull'Europa. Ebbene guardate l'animazione e notate come già a partire da domani l'altapressione (giallo) si abbasserà andando a ricoprire buona parte dell'Europa centro/occidentale (Italia compresa). Questo significa che avremo tempo asciutto con solo qualche innocua nuvola di passaggio e una notevole escursione termica tra la notte (molto fredda) e il giorno (più mite per via dell'apporto solare). Notate però che, con l'avvicinarsi del ponte dell'Immacolata, intorno al 7 l'altapressione tenderà nuovamente a salire dalle Azzorre verso la Groenlandia, andando così a disturbare ancora il Vortice Polare che con alta probabilità risponderà con la terza colata artica nel cuore europeo. Qui sotto potete vedere la situazione appena descritta, ma piazzandovi con il punto di osservazione sopra il Polo Nord. Anche questa volta troviamo il VP disturbato in due punti ben precisi da altrettanti anticicloni (altapressione): uno sulle coste occidentali del Nord America e l'altro in pieno Oceano Atlantico. Il primo scatenerà un affondo instabile molto freddo e strutturato (blu/viola) sulle coste orientali del Nord America e l'altro un affondo artico abbastanza tosto nel cuore del Vecchio Continente (Italia compresa). Dopo 3/4 giorni di altapressione, pare quindi abbastanza probabile essere coinvolti da una nuova colata artica che, a cavallo del prossimo weekend di festa, potrebbe riportare il brutto tempo con precipitazioni su quasi tutto il Nord e nuova neve sulle Alpi. Anche dal punto di vista delle temperature non si scherzerà e lo potete notare dalla terza grafica dinamica qui sotto. Dopo qualche giorno di temperature più miti per via dell'anticiclone (colore giallo/verde) avremo il ritorno del freddo (blu) con valori di temperatura abbastanza bassi ad una quota di 1.500 mt slm circa. Riassumendo direi che avremo una settimana tutto sommato discreta, con gelate mattutine specie nei giorni in cui i cieli saranno più sereni, seguita da un weekend festivo con il possibile ritorno del brutto tempo e del freddo.
Per ora è inutile parlare di dove avremo la pioggia e dove vedremo la neve, perchè manca davvero troppo tempo per avere una ragionevole probabilità di "azzeccare" la previsione. Le Alpi dovrebbero comunque rivedere la "dama bianca", questa volta specie sui settori orientali. Alla prossima per le conferme o le smentite. |
MeteoTefCiao sono MeteoTef...dalla passione per la meteorologia nasce questo sito di previsioni per il Nord Italia. Il sito viene aggiornato il mercoledi e la domenica sera. Archivio
Ottobre 2018
|