PREVISIONI METEO PER IL NORD ITALIA
  • Home
  • Previsioni
  • Contattami

Previsioni e tendenze

BUON ANNO 2016 A TUTTI

31/12/2015

Commenti

 
E così siamo davvero arrivati alla fine di questo 2015...un anno meteorologicamente davvero intenso!
Si chiude per Meteotef un 2015 fatto di tantissime soddisfazioni...di nuovi incontri...di tanti nuovi "followers" e di esperienze tipo le dirette radio (Radio Deejay e RSN) che non avrei mai immaginato di vivere!

Da settembre ho riattivato anche questo sito che chiude il 2015 con 23.000 visitatori...VENTITREMILA! Tanta ma davvero tanta roba...GRAZIE!

Vi lascio con un enorme augurio di BUON ANNO 2016 e, per chi lo volesse ascoltare, con l'intervento odierno su Radio Studio Nord con CrisDj e Barbara per parlare dell'evoluzione meteo dei primi giorni dell'anno!

Arrivederci al prossimo anno ancora più carichi di prima!
Commenti

Modalità "change" is ON

30/12/2015

Commenti

 
Eccoci arrivati all'ultimo appuntamento del 2015...un anno straordinariamente movimentato a livello planetario per quanto riguarda gli eventi meteo estremi!
Abbiamo vissuto davvero di tutto, dalla siccità alle alluvioni passando per i tornado anche sul territorio italiano.
E come se l'atmosfera sentisse lo scoccare delle ore che ci traghettano verso il nuovo 2016...eccola che si prepara a grossi cambiamenti proprio a cavallo tra il 31 e l'Epifania...dopo 2 mesi di stallo e di fortissime anomalie termiche!
Nell'ultimo aggiornamento vi ho disegnato e descritto due protagonisti della scena europea i cui movimenti renderanno "frizzantine e dinamiche" le prossime giornate: il VORTICE POLARE e l'ALTAPRESSIONE mediterranea.

Oggi analizziamo insieme quello che dovrebbe accadere nei prossimi giorni utilizzando le solite carte dei modelli.
Stavolta lo facciamo cambiando punto di vista : invece di guardare solo l'Europa (come facciamo di solito) immaginiamo di vedere la Terra dall'alto della calotta Polare...insomma immaginiamo di essere sospesi sul Polo Nord e di poter vedere tutto l'emisfero nord dall'alto...avremo quindi nelle immagini qui sotto il Polo Nord in centro, il Nord America a sinistra, la Russia e l'Asia a destra e infine l'Europa e l'Italia in basso al centro.

Andiamo per gradi.
STEP UNO
Se ricordate vi avevo scritto che l'altapressione si sarebbe lanciata come una freccia nel cuore del Vortice Polare (VP) partendo dal Mediterraneo e percorrendo la via della penisola Scandinava.
Eccola li nella prima immagine...puntualmente la "freccia rossa" ha ferito il VP provocando come reazione il distaccamento di un bel pezzetto gelido dello stesso, che sta scivolando in queste ore seguendo la freccia blu e arrivando addirittura fino all'Egitto!
La massa di aria gelida che si è distaccata è davvero di quelle toste (la lingua blu nella figura)...infatti sta portando un forte crollo termico, tempeste di neve in giro per l'Est europeo e per la Turchia arrivando probabilmente nelle prossime ore fino a lambire la penisola del Sinai.
In tutto ciò, come potete notare da voi stessi, l'Italia resta soltanto lambita dalla lingua blu e pertanto da domani confermo che avremo un graduale calo termico che porterà le temperature dalla forte anomalia attuale alla normalità per il periodo...ma NIENTE GELO!
Passeremo dagli attuali 10/12 gradi di massima ai normali 4/5 gradi.
I gelidi venti del "russo BURIAN" sono e restano lontani dall'Italia...al contrario di quanto alcuni siti o Tg stanno scrivendo e dicendo in questi giorni.
In questo "step uno" (che arriva fino al Capodanno) non sono previste precipitazioni degne di nota.
Immagine
STEP DUE
Con il secondo step previsionale invece si comincia ad entrare in un campo minato sia perchè si parla di una previsione oltre i 3 giorni sia perchè ancora non è chiaro come la "lingua blu" proseguirà la sua corsa dopo essere arrivata in Egitto.
Al momento quindi proverò a commentare le carte a disposizione e cercare come sempre di tracciare una tendenza il più probabile possibile.
Guardiamo insieme la seconda carta che posto qui sotto...cosa vedete?
Io vedo conferme su quanto già vi avevo scritto l'ultima volta ovvero che la "freccia nel VP" avrà smosso l'atmosfera e finalmente si riattiveranno le depressioni atlantiche (le B nere) riportando la pioggia in pianura e la neve sui monti.
Nell'immagine (che si riferisce al 2 Gennaio) vedete come la lingua blu tende a scivolare verso Ovest in direzione della freccia blu e va a chiudere quel canale in cui si era tuffata la "freccia di altapressione". Resta così isolata un'area di altapressione tra Scandinavia e Russia del Nord (la "A" rossa).
Dal 2 Gennaio iniziano più o meno 4 giorni (fino all'Epifania) di perturbazioni che dalle isole britanniche riusciranno a scivolare verso il Mediterraneo andando ad interessare quasi tutta l'Italia anche se con tempistiche diverse.
La prima depressione si formerà sabato 2 mattina sul Mar Ligure spostandosi velocemente fin verso il basso Adriatico (sul quale arriverà domenica 3 a mezzogiorno circa).
Questo movimento dalla Liguria fino alla Puglia porterà la pioggia e anche la neve. Dove?
Al momento direi la neve sabato 2 mattina dalle quote medie (sopra i 500 mt) su basso Piemonte (cuneese), entroterra ligure, appennino basso emiliano e Alpi confinali con la Francia.
Dalla tarda mattinata/pomeriggio di sabato 2 neve anche sulle Alpi centrali specie di confine (sopra i 1000/1200 mt).
Domenica 3 mattina migliora su tutto il NordOvest e la neve inizia a interessare le montagne del NordEst. Nel tardo pomeriggio migliora anche sul NordEst.
In pianura vedo molto più la pioggia che la neve, forse solo qualche fiocco coreografico senza accumuli di rilievo in quanto non sono previste (al momento) temperature che permettano la neve fino al piano.
Immagine
STEP TRE
Il terzo step (terza cartina qui sotto) lo abbozzo solamente dato che già è molto complicato parlare del secondo viste le tante incertezze.
Dopo la depressione del 2/3 Gennaio ne dovrebbe seguire subito una seconda lunedì 4 che dovrebbe seguire la medesima traiettoria della precedente (dalla Liguria all'Abruzzo).
Questa seconda depressione dovrebbe portare altra neve sull'arco alpino e altra pioggia sulle pianure.
Terza depressione in vista tra il 5 e il 6 Gennaio, con nuova neve sui rilievi con maggior coinvolgimento delle Alpi di NordEst.
Ci siamo spinti davvero nel campo del "fantameteo" stasera...questo comunque per evidenziare come i prossimi 7 giorni dovrebbero riportare le cose verso una "pseudo normalità".
Di certo le precipitazioni previste non colmeranno il fortissimo deficit pluviometrico attuale, ma sarà comunque un primo passo importante.
Immagine
Chiudo l'ultima previsione del 2015 con un cenno veloce allo SMOG e alle iniziative dei comuni in questi ultimi tre giorni.
Chi mi segue avrà letto il mio scetticismo sul fatto che le targhe alterne o lo stop totale del traffico potessero portare dei benefici...ecco...alla luce dei fatti e leggendo i valori delle polveri sottili "post blocchi" direi che ieri si sono registrati addirittura aumenti delle concentrazioni!
Per fortuna con l'inizio del nuovo anno l'atmosfera ci darà una mano a risolvere (temporaneamente) il problema.
Alla prossima per le conferme o le smentite e....
BUON ANNO 2016 A TUTTI
Commenti

L'atmosfera è pronta per il cambio...

27/12/2015

Commenti

 
In un recente intervento su radio RSN (www.meteotef.com/previsioni/due-chiacchere-su-rsn) ho paragonato l'atmosfera al meccanismo interno di un orologio fatto di tanti ingranaggi che girando in senso antiorario e orario danno vita al movimento delle lancette.
Stasera, prendendo spunto da un servizio che ho visto al telegiornale sugli eventi estremi che si stanno verificando nel mondo in questi giorni, vorrei appunto spiegarvi con esempi concreti cosa intendevo quando ho fatto il paragone con le "rotelle" di un orologio.
Chi non fosse interessato e volesse banalmente sapere che tempo farà nei prossimi giorni può scorrere l'articolo e saltare direttamente al capitolo relativo...ma se fossi in voi io un paio di minuti in più di lettura li "investirei" in quello che sto per scrivere sotto.
Riassumendo al telegiornale ho sentito TRE notizie:
  1. Insoliti tornado nel Sud degli USA mietono vittime e disastri
  2. Inondazioni storiche investono e spazzano il Nord delle Isole Britanniche
  3. Anticiclone record sul Mediterraneo e sul centro/sud europeo con siccità e smog killer.
Diciamo subito che tutte le tre notizie sono vere e collegate tra loro da quella che si chiama atmosfera: quello che succede in un punto del globo ha ripercussioni su tutto il Sistema e questo bisogna sempre tenerlo a mente.
Immagine
Andiamo con ordine e vediamo il motivo del primo punto, quello dei tornado killer e del caldo anomalo sugli States.
E' in atto da mesi nel lontano Oceano Pacifico una forte anomalia delle temperature delle acque del mare che porta il nome di "EL NINO".
Normalmente la temperatura dell'Oceano dovrebbe seguire quanto raffigurato nella prima immagine qui a fianco (normal year) ovvero dovrebbe essere più calda sulle coste australiane e più fredda su quelle peruviane.
Ciclicamente avviene invece il contrario, ovvero si presenta "EL Nino" che scombussola tutto portando di fatto il caldo sull'America Centro/Meridionale e il freddo sulle coste australiane (nell'immagine lo vedete raffigurato in "El Nino year").
Come sapete, perchè si formino le nuvole e quindi il brutto tempo ci devono essere gli ingredienti giusti...ad esempio mari molto caldi con tanta energia da smaltire e forte evaporazione delle acque superficiali.
Ecco che EL NINO (quello di quest'anno è uno dei più forti di sempre) porta tutti questi ingredienti ed ecco spiegato il motivo per cui si stanno verificando forti tornado sul sud degli States e perchè invece nel cuore degli USA e sulla costa orientale stanno vivendo forti anomalie delle temperature (quasi 22 gradi a Natale a New York).
Veniamo ora al secondo e al terzo punto che ci toccano da vicino e tiriamo dentro al discorso un'altra struttura fondamentale per questa stagione...l'ago della bilancia...ovvero il VORTICE POLARE.
Ne avevo già parlato nello scorso aggiornamento e oggi ve lo spiego attraverso dei disegni invece che con i soliti modelli (chiaramente i disegni li ho fatti partendo dall'analisi dei modelli).
Il vortice polare (nei disegni raffigurato con VP) è un enorme massa di aria gelida che staziona sul Polo Nord ruotando in senso antiorario.
Nel primo disegno qui sotto ho raffigurato la situazione che insiste da due mesi circa ovvero un VP che gira talmente forte da non permettere a nessuna altapressione di andare a solleticarlo (non si verificano i cosiddetti "scambi meridiani").
Questa mancanza di scambi meridiani, ovvero manca lo scambio di energia tra il Polo e l'Equatore, fa si che l'altapressione si sia posizionata in pianta stabile sul Mediterraneo e su gran parte dell'Europa in attesa di ottenere il "lascia passare" per spingersi ancora più a Nord.
Questa situazione spiega sia le inondazioni e le tempeste sulle Isole Britanniche, sia la siccità sulla fascia più bassa dell'Europa (Italia compresa).
In pratica al confine tra il Vortice Polare e l'altapressione...proprio nel punto di contatto...si scatenano delle enormi tempeste dovute alla grossa differenza di masse d'aria estreme (una calda e l'altra fredda) e purtroppo per i britannici il tutto avviene proprio sulle loro teste (ho disegnato delle nuvolette per farvi capire meglio il movimento).

Immagine
Finalmente però, come vi avevo accennato l'ultima volta, in questi giorni l'altapressione riuscirà ad approfittare di una "distrazione" del Vortice Polare e dal Mediterraneo riuscirà a spingersi fin verso il Polo sfruttando la via della Penisola Scandinava (disegno qui sotto).
Questa "freccia" nel cuore del Vortice Polare darà vita a un importante movimento di un pezzo del Vortice stesso che sarà costretto a lasciare il Polo e a mettersi in viaggio ricolmo di aria gelida dal Nord della Russia fin verso i Balcani (lambendo il Mediterraneo).
Spero che il disegno dia il senso di questo movimento attraverso le frecce rossa e blu.
In pratica cosa accadrà? Arriva il gelo quello vero sui Balcani e da li arriverà anche il freddo (non il gelo) sull'Italia.
A partire dal 31 Dicembre avremo un forte calo delle temperature (massime che dagli attuali 11 gradi passeranno a 4/5 gradi) e un vento teso di Bora sulle regioni del NordEst.
Il tempo al momento è comunque previsto abbastanza asciutto quindi niente pioggia o neve ancora (se non qualche spruzzata sulle Alpi per il forte contrasto all'arrivo del freddo da Est).
Immagine
Il primo step quindi...quello della freccia nel cuore del Vortice...sarà fondamentale per dare lo scossone necessario a mettere in moto i movimenti delle varie masse d'aria (gli ingranaggi dell'orologio) che fino ad oggi si erano inceppati.
Infatti se ci spingiamo oltre e arriviamo a vedere i primi giorni del nuovo anno possiamo trovare delle conferme rispetto a quanto già vi ho scritto mercoledì scorso.
Guardate il disegno qui sotto che vi fa capire come, dopo l'arrivo del vento e del freddo da Est, si potrebbero finalmente riattivare le perturbazioni atlantiche che avrebbero lo spazio per tornare a scorrere sopra le nostre teste riportando anche la pioggia in pianura e la neve in montagna.
Questo secondo step comunque pare poter avvenire solo a partire dal 2/3 gennaio in avanti...ma come sempre vi scrivo, mancano talmente tanti giorni ancora che dovremo tornarci su nei prossimi aggiornamenti.
Spero di avervi fatto chiarezza sui motivi per cui quello che succede in un punto della Terra ha o avrà ripercussioni sull'intero Sistema, essendo l'atmosfera e gli oceani un gigantesco organismo vivente!
Immagine
RIASSUNTO PER CHI NON HA LETTO TUTTO L'ARTICOLO SOPRA (tirata di orecchie...siete ancora in tempo a tornare su volendo)
  • verso il 30 dicembre l'altapressione si spingerà dal Mediterraneo alla Scandinavia facendo scivolare l'aria gelida dal Polo verso la Russia e poi fino ai Balcani
  • il 31 dicembre l'aria gelida, che si sarà portata a ridosso della Croazia, entrerà sul Nord dalla porta della Bora portando venti tesi e un calo delle temperature (le max da 11 passano a 4/5). Ancora non è previsto l'arrivo della pioggia o della neve (se non qualche spruzzata sui monti per contrasto con l'aria fredda al suo arrivo)
  • dal 2/3 gennaio in avanti potrebbero riattivarsi finalmente le depressioni atlantiche che riporterebbero la pioggia in pianura e la neve sui monti.
Quel che per ora sembra abbastanza sicuro è che il vento spazzerà via lo smog e la nebbia dalle pianure ormai avvelenate...ed è comunque una grossa e importante novità.
Alla prossima per le conferme o le smentite!
Commenti

Si accende una lucina natalizia in fondo al tunnel...

24/12/2015

Commenti

 
Eccoci arrivati al Natale...quello che qualche aggiornamento fa avevo chiamato il "giallo Natale"...e che tale si presenterà!
Purtroppo il "mostro anticiclonico" è davvero tosto e tenace e la colpa principale è della massa di aria fredda che staziona ruotando sulla calotta polare (il "Vortice polare").
Il Vortice in questa prima parte d'inverno ha deciso di girare talmente forte (in senso antiorario) da non permettere nessuna "fuoriuscita" del freddo dal suo guscio e l'altapressione ha decisamente approfittato di questa situazione per piantare le sue radici sul Mediterraneo.
Siamo arrivati a condizioni di inquinamento davvero oltre ogni limite e la prima conseguenza sarà lo "stop al traffico" in città come Milano e Roma nei prossimi giorni.
In realtà, sebbene sia una buona iniziativa, l'inquinamento deriva maggiormente dagli impianti delle nostre case e degli edifici pubblici...ci sono ancora troppi impianti di riscaldamento vecchi e spesso senza manutenzione e purtroppo la maggior parte di essi utilizza fonti non rinnovabili (gasolio e gas). Dubito quindi che lo stop porterà significativi benefici.

E il tempo? Come sarà nei prossimi giorni?
Vediamolo come sempre dalle carte appena "sfornate" dai centri di calcolo.

La prima carta è la situazione attuale che vede ancora le depressioni ben ancorate alle alte latitudini e la campana di altapressione che ci avvolge completamente (anche se, come già vi avevo scritto l'ultima volta, oggi ci sono dei piccoli disturbi piovosi tra Liguria e NordOvest in generale).
Questa situazione di altapressione proseguirà più o meno fino a fine anno, ma...ATTENZIONE ATTENZIONE...intorno al 29 (seconda carta) qualcosa inizia a sbloccarsi!
Infatti l'altapressione, complice un rallentamento del "vortice polare", riuscirà a trovare la forza per salire verso l'alto (il cosidetto "scambio meridiano") e questo movimento accenderà la miccia del primo piccolo cambiamento.
Il tempo il 29 sul NordOvest comincerà a diventare più nuvoloso e non escludo qualche nevicata sulle Alpi di confine con la Francia (niente di che ma è un primo passo importante).
Nei giorni seguenti sarà ancora l'altapressione ad avere la meglio nonostante si potrà avere qualche disturbo anche sulla Val d'Aosta verso il 31...sintomo comunque di un chiaro movimento atmosferico e del fatto che l'altapressione potrebbe cominciare la ritirata verso le zone di sua competenza.
Siamo così volati con l'immaginazione (visto che stiamo parlando di tendenza oltre la settimana) verso i primi giorni del 2016 che , ribadisco quanto scritto in precedenza, potrebbero portare il cambio definitivo!
La terza cartina infatti si riferisce al 5 Gennaio e come potete vedere conferma un contesto molto più invernale con l'altapressione finalmente confinata a SudOvest e le depressioni atlantiche libere di scorrere da Ovest verso Est e di investirci in pieno con la pioggia in pianura e la neve sui monti!

Al momento questa è la previsione per i prossimi giorni a breve termine e la tendenza per i giorni a lungo termine.
Come sempre vi rimando alla prossima per le conferme o le smentite!

BUONISSIMO NATALE A TUTTI...ora prima condividete il post su FB e poi correte a finire gli ultimi regali!
Immagine
Immagine
Immagine
Commenti

Due piacevoli chiacchere su RSN...

23/12/2015

Commenti

 
Commenti

FORSE PER IL 2016...

20/12/2015

Commenti

 
Stasera non ho molto tempo a disposizione...sorry...sarò più sbrigativo del solito (non che purtroppo ci sia molto da scrivere)...

Questa volta invece di vedere le carte dei modelli dei prossimi giorni vi allego due immagini in presa diretta (ore 18.00 di domenica 20)...
La prima, tutta in grigio, riassume le nuvole e la pioggia in atto sull'Europa: direi che è evidente che le nuvole (aree bianco/grigie) stanno colpendo solo le medio/alte latitudini e che le piogge (aree colorate) restano in pieno Oceano Atlantico e sulle regioni scandinave. Alle latitudini medio/basse e più nello specifico tra Europa centro/meridionale e Mediterraneo prosegue la grave e duratura anomalia termica dovuta dall'anticiclone.

La seconda immagine si riferisce sempre alle ore 18.00 di domenica 20 e evidenzia invece le temperature in atto sull'Europa....come potete vedere il freddo (aree tendenti al blu) è confinato sul Nord della Russia e dall'Islanda verso il Polo Nord...ovvero lontanissimo da noi (anche se qualcosina è presente anche sui Balcani).

Insomma, fino a quando il Vortice Polare non rallenterà la sua corsa e non lascerà lo spazio a qualche scambio meridiano tra Nord e Sud poco cambierà.
Anche oggi arrivano conferme del proseguimento dell'anticiclone anche per le feste natalizie...sarà forse leggermente più debole e lascerà lo spazio per qualche veloce e sporadica goccia di pioggia (specie su Liguria e Lombardia lunedì 21 e forse giovedì 24 mattina). Per il resto...sole, nebbie e temperature massime sui 10/12 gradi!

Per trovare qualche novità dobbiamo puntare lo sguardo alla terza cartina, che si riferisce all'ultimo giorno del 2015!
Ecco che forse, ma ripeto forse, quella depressione a largo delle Isole Britanniche (area blu) avrà la forza di bucare l'altapressione e di portare finalmente la prima vera perturbazione dopo quasi due e ripeto DUE mesi di assenza!

Manca ancora molto tempo e le cose possono radicalmente cambiare...ma il 2016 potrebbe iniziare con la pioggia in pianura e la neve in montagna alle quote medio/alte (sopra i 1300/1500 mt).

Attendiamo mercoledì prossimo per spingerci un gradino più avanti.
Alla prossima per le conferme o le smentite.

Immagine
Immagine
Immagine
Commenti

Giallo NATAL-?

16/12/2015

Commenti

 
Ci siamo...manca una settimana alla Vigilia!
Finalmente lo spazio temporale che ci separa dal Natale comincia a permetterci di fare le prime ipotesi su quello che potrebbe essere il tempo per quei giorni.

Andiamo come sempre per gradi e cerchiamo di capire dalla consueta analisi dei modelli come potrebbe evolvere il tempo a partire da domani.
Ormai siamo alla soglia dei 50 giorni senza pioggia e penso di avervi scritto a sufficienza sulla drammaticità di questa anomalia...pertanto cercherò di cambiare registro nelle prossime righe per non cadere nella monotonia (anche se qui di monotono c'è solo il tempo a dire il vero).

Allora...vediamo un pò di cosa posso scrivere per essere originale....
Le tre carte qui sotto si riferiscono rispettivamente al 23, al 25 e al 31 Dicembre...ho voluto spingermi molto più in la del solito con le carte perchè il filo conduttore è il colore sulle nostre teste: un bel giallo paglierino!
Quest'anno bisogna decisamente rivedere i film natalizi, le tante storie e le canzoncine...prime tra tutte quelle che nei prossimi giorni genitori e nonni ascolteranno nelle varie recite scolastiche!
Pensandoci bene non c'è un film o una canzoncina in questo periodo che non siano ambientati in un soffice e candido "Bianco Natal"!

Ecco...viste le carte odierne forse sarebbe meglio cambiare il tutto in "GIALLO NATAL"...si perchè anche oggi è l'altapressione (aree gialle) a dominare la scena dei modelli e lo fa quasi senza sosta fino a Capodanno compreso!
Unico momento in cui potrebbe presentarsi qualche gocciolina di piogga (specie sul NordOvest) e nemmeno troppo organizzata pare essere l'inizio della prossima settimana...tra il 21 e il 23 e forse tra il 28 e il 29.

Insomma direi che i prossimi giorni manterranno inalterata la monotonia di quelli appena trascorsi: nuvole basse, schiarite e qualche nebbia e temperature massime intorno ai 10/12 gradi.
Ricordandovi comunque che le previsioni restano abbastanza attendibili solo fino a 3/4 giorni...direi di riaggiornarci alla prossima domenica per le conferme o le smentite.

Per ora...MERRY YELLOW CHRISTMAS TO EVERYBODY
Immagine
Immagine
Immagine
Commenti

Il mal d'Africa...altro che 1985 BIS!

13/12/2015

Commenti

 
Finalmente anche i "grandi" della Terra hanno preso coscienza di quanto sta succedendo al nostro Pianeta e forse...e ribadisco il forse...qualcosa potrà iniziare a cambiare dopo le giornate di incontri mondiali appena terminate con il COP21 (conferenza sul clima) a Parigi!
Prima di tutto la consapevolezza che il Global Warming sia un dato di fatto sotto gli occhi di tutti è già il primo importante passo avanti (anche le Nazioni più scettiche hanno dovuto cedere davanti alle evidenze numeriche) e da qui possiamo finalmente solo migliorare dando vita a politiche condivise in termini internazionali atte a garantire uno sviluppo davvero sostenibile (sviluppare l'oggi tutelando e garantendo le generazioni future).

Chi ancora non fosse convinto che la Terra ha davvero la febbre alta e che è assolutamente necessario trovare un'efficace supposta di Tachipirina al più presto...allora si faccia un giretto sulle Alpi in questi giorni oppure vada a leggere le temperature medie del 2015, che finiranno per battere quelle già da record del 2014...che a loro volta avevano battuto quelle del 2013 e così via!

A Milano sono 46 giorni che non piove e al 13 di Dicembre si registrano temperature notturne ben al di sopra dei 5 gradi!
Nelle altre città del Nord Italia non si trovano situazioni migliori rispetto a quella meneghina e nemmeno spingendosi in Europa si registrano valori diversi da quella che possiamo definire una anomalia termica da record!

Veniamo alle previsioni e vediamo con l'aiuto delle consuete carte cosa ci si aspetta per i prossimi giorni.
Il "vortice polare", una circolazione di aria freddo/gelida che per natura si trova sopra il Polo Nord, è più che mai compatto e per questo motivo resta ben saldo alle alte latitudini senza permettere nessuno scambio termico tra Nord e Sud (i cosiddetti scambi meridiani).

Questo significa che essendo inibiti gli scambi in senso verticale...ovvero il freddo se ne sta al Polo e il caldo resta alle basse latitudini...poco può cambiare in termini di tempo anche per i prossimi giorni...probabilmente ancora fino al 20 circa!

Guardate le tre carte che vi propongo qui sotto...balza subito all'occhio che le depressioni e il freddo (aree blu e viola) sono posizionate alle alte latitudini e al massimo riescono a coinvolgere la Scandinavia e le Isole britanniche (dove in queste settimane si sono abbattute tempeste di pioggia e vento che hanno messo in ginocchio Scozia e Nord Inghilterra).

In Europa centro meridionale e quindi in Italia dominano invece i colori rossi e gialli (sinonimo di aree di altapressione).
I prossimi giorni saranno quindi come quelli appena passati: qualche nuvola di passaggio senza precipitazioni degne di nota e sole (con nebbie e SMOG a volontà in pianura).
Ho aperto con il titolo che parla di "mal d'Africa" proprio perchè da mercoledì tornerà addirittura a pompare l'altapressione africana (area rossa).
Lo zero termico, che in questi giorni era posizionato intorno ai 1500 metri durante le ore più calde....schizzerà nuovamente sopra i 2000/2500 metri e addirittura sopra i 3000 metri sul NordOvest.

Insomma la drammatica anomalia si trasforma con il passare dei giorni in una vera e propria piaga (anche per l'economia) e al momento, viste le carte a disposizione, ancora non se ne vede l'uscita almeno fino al 20!

Purtroppo ci tocca solo aspettare...e soprattutto rimandare al mittente tutti quei messaggi deliranti che da giorni circolano sul web promettendovi l'arrivo di una nevicata storica simile al 1985 proprio per Natale...ad oggi non c'è nulla di più falso! Non abboccate!

Alla prossima per le conferme o , come spero, per le smentite!
Immagine
Immagine
Immagine
Commenti

Incubo senza fine...ma per Natale!

9/12/2015

Commenti

 
C'è davvero poco da dire cari Signori e care Signore...stiamo vivendo un momento davvero critico: l'altapressione non permette la formazione di pioggia (e neve sui monti) da settimane e settimane!
La situazione si sta facendo davvero problematica sia per quanto riguarda i bacini idrici (che serviranno nelle prossime stagioni calde), sia per quanto riguarda l'economia che nei mesi freddi in molte regioni del Nord si basa sul turismo e sulla presenza di neve sulle piste!
Un evento abbastanza raro questo, che ritroviamo solo verso la fine degli '80 e inizio anni '90 tornando a ritroso nel tempo....e forse nemmeno in quel periodo le Alpi furono così a secco a tutte le quote!
Come se la situazione non fosse già abbastanza grave così...i modelli odierni caricano nuovamente con una buona dose di "pessimismo" anche per le prossime giornate!

Insomma tagliando corto...non si vede ancora la via d'uscita da questo incubo!

Le prossime giornate continueranno ad essere caratterizzate dall'anticiclone che , seppur lievemente più debole, garantirà mitezza con giornate prevalentemente soleggiate o variabili.
Diversa sarà la situazione nelle città di pianura che dovranno ancora fare i conti con una nebbia persistente, che oltre a ridurre la visibilità, aumenta esponenzialmente i tassi di inquinamento dell'aria e tiene basse le temperature.

C'è da sottolineare per domenica solo qualche lieve disturbo sulla Liguria (nuvole più organizzate e qualche leggero piovasco).
La prossima settimana qualche movimento (non eccessivo, ma pur sempre qualcosa) sarà possibile tra lunedì e martedì specie sul NordOvest con un pochino di pioggia.

Veniamo ora al Natale...
Dato che leggo sul web di previsioni a un mese che urlano l'arrivo di gelo e neve per la Vigilia e di venti di Burian (dalla Russia) addirittura per Capodanno!
Ricordo ancora una volta che le previsioni hanno senso solo fino a 6/7 giorni dopodichè si parla e scrive letteralmente di "aria fritta".

Se proprio volete parlare di "frittelle" natalizie allora guardate bene la terza cartina che si riferisce proprio al giorno di Natale...cosa vedete di bello? Freddo, neve e pinguini?
Mah...io direi piuttosto ALTAPRESSIONE AFRICANA a manetta (area rosso acceso) su mezza Europa...Nord Italia compreso!

Riassumendo direi quindi: poco...davvero poco di diverso all'orizzonte rispetto a queste settimane! E per i maniaci del "click selvaggio" e dello scoop sensazionalistico...direi che per Natale potreste preparare le creme solari (stando ai modelli disponibili ad oggi)!

Per ora io vi rimando a domenica prossima...amo restare con i piedi per terra e descrivervi le previsioni e le tendenze giorno dopo giorno!
Alla prossima per le conferme o le smentite
Immagine
Immagine
Immagine
Commenti

Ultimissime per il PONTE

4/12/2015

Commenti

 
Eccomi qui pronto a darvi le ultime notizie utili per il prossimo Ponte dell'Immacolata!

Spero di poter dare ormai per scontato che ognuno di voi abbia capito quanto sia devastante l'attuale situazione che vede ormai il perdurare del dominio dell'altapressione da settimane.
Se così non fosse, ovvero se ci fosse tra voi ancora qualcuno contento del sole perenne (lasciando perdere chi ha la sfortuna come me di abitare nelle zone nebbiose), vado a elencarvi i valori delle polveri sottili PM10 delle principali città del Nord.
Considerate che il valore di 50 ug/m3 è considerato il massimo valore di tolleranza oltre il quale l'aria risulta nociva per la nostra salute:
  • Torino 130 ug/m3
  • Milano 100 ug/m3
  • Venezia 150 ug/m3
Mi pare evidente che ci troviamo tra valori DOPPI o addirittura TRIPLI rispetto al limite massimo tollerato!!!! E la colpa di chi è? Oltre che naturalmente dello smog prodotto dalle attività umane...la colpa è dell'altapressione che non permette di rimescolare l'aria facendola ristagnare al suolo con tutto il carico di inquinanti...proprio a livello dei nostri polmoni...specie in presenza di nebbie basse!!!

Cambierà qualcosa? Proviamo a capirlo dall'analisi delle solite carte che vi riporto qui sotto.
Vediamo la prima, che si riferisce a domani, sabato 5.
Altapressione a manetta su tutta Europa con le depressioni che scorrono alte sui mari del Nord. Unica piccola macchia è quella "goccetta fresca" sulle coste meridionali della Francia, che porterà qualche nuvola in più tra Liguria, basso Piemonte e alta Toscana.
Immagine
La seconda carta qui sotto invece si riferisce a lunedì 7 con la "goccetta" che si è posizionata sulla Sardegna portando qualche lieve peggioramento sulle regioni centrali tirreniche.
Sul Nord persiste l'altapressione anche se leggermente meno forte...diciamo solo un pochino invecchiata.
Immagine
Poche variazioni sul tema anche per martedì 8 e per buona parte della prossima settimana...fino a sabato 12 (terza cartina qui sotto).
Forse proprio in concomitanza del prossimo weekend qualcosa potrebbe finalmente cambiare.
Vediamo infatti che i modelli odierni prevedono la discesa di una saccatura dai mari del Nord fin verso il Mediterraneo con una depressione che potrebbe prendere vita sul Mar Ligure (portando finalmente la neve su Alpi e Appennini anche se solo a quote medio/alte).
Immagine
Riassumendo direi che tutto il Ponte verrà ancora condizionato dall'altapressione anche se leggermente meno forte di quella di questi giorni.
Purtroppo alcune zone, specie le pianure più "infossate" vedranno il persistere delle nebbie.
Poche variazioni sulle temperature, che resteranno stazionarie o leggermente più basse.

La luce in fondo al tunnel si intravede solo in lontananza (è già qualcosa comunque)...intorno al prossimo fine settimana...ma dato che manca ancora una settimana direi che ci tornermo su.
Alla prossima per le conferme o le smentite.
Commenti
<<Precedente
    Immagine


    MeteoTef

    Ciao sono MeteoTef...dalla passione per la meteorologia nasce questo sito di previsioni per il Nord Italia.  Il sito viene aggiornato il mercoledi e la domenica sera.

    Archivio

    Ottobre 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015

    Feed RSS

  • Home
  • Previsioni
  • Contattami